Libri sommersi

C’è in Italia un incredibile spreco di conoscenze: solo una  minima parte di quello che si scrive viene letto. Le librerie  vendono  per lo più i  libri  dei  grandi circuiti commerciali e solo una piccola parte dei libri che interesserebbero i lettori di altronovecento viene stampato dai  grandi editori e finisce in libreria. La maggior parte degli  scritti sull’ambiente  —  dal  dibattito teorico politico “verde”, alle informazioni ecologiche, ai resoconti delle lotte  per la difesa dell’ambiente e pacifiste, alla descrizione del territorio, delle valli e delle loro alterazioni — si trova in “libri  sommersi” pubblicati dai movimenti, da piccole case editrici, talvolta dagli autori a proprie spese, ma anche da enti locali  e  addirittura  da  alcune  imprese  o  banche. Dell’esistenza  di questo straordinario  patrimonio  di “libri  sommersi”  altronovecento vuole dare notizia:  in  poco spazio, purtroppo, con brevi citazioni, ma, per  quanto possibile, con l’indicazione di come i lettori  possono procurasi  tali  libri,  spesso  gratuitamente

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“Il  Garda:  l’ambiente,  l’uomo”

Centro  studi  per  il territorio  benacense, Via per Albisano 3, 37010  Torri del Benaco (VR), tel. 045/7225652

Il  Centro  pubblica delle “Miscellanee di  studi”  (il volume 1 è del 1989, il vol. 6 è del 1990) che  contengono  studi storici, ma anche ecologici  e  ambientali, sul  Garda  in  generale e sulla  sua  riva  orientale, veronese,  in  particolare.  Dalla  lettura  di  questi volumi si scopre l’esistemnza di musei naturalistici  e di attenti studiosi che, anche fuori dalle  università, analizzano e fanno conoscere il proprio territorio. Per informazioni  si può scrivere a Piercarlo Belotti,  Via delle Arche 9a, 25083 Gardone Riviera (BS).

“Il grano, la vite e l’olio. Terra e gente di Stornara”

Centro  Regionale  di Servizi  educativi  e  culturali, CRSEC FG/344, Via Consalvo da Cordova 4, 71042 Cerignola (FG), 1996, 99 pp.

Siamo un paese straordinario. A Cerignola, in provincia di  Foggia, nobile e antichissima città, ma non fra  le più visibili, Rita Delle Noci cura da anni la pubblicazione di libri, molto ben fatti e documentati, sull’ambiente,  sul territorio e sul lavoro in  Capitanata.  I due volumi precedenti, apparsi nel 1996, erano: “Il quotidiano e la festa. Le tradizioni di Orta Nova”,  99 pp., e “La fatica e la memoria. Stornarella si racconta”, 87  pp.  A  me li hanno spediti per  caso ma, oltre che a me,  a chi viene inviato questo prezioso e costoso materiale ? e dove va a finire ? Se chiedete l’invio gratuito delle pubblicazioni  del  CRSEC potrete conoscere  una  parte importante  del nostro Mezzogiorno e darete un  piccolo segno di riconoscenza per gli autori e i curatori.

“Il Po mantovano: storia, antropologia, ambiente”

Museo Civico Polironiano, 46027 San Benedetto Po (MN),  1988, 278 pp.

Chi  attraversa frettolosamente il  Po  sull’autostrada Modena-Verona  percorre, magari senza saperlo, uno  dei territori  più  interessanti della  storia  del  bacino idrografico  del  grande  fiume  italiano.  La  memoria dell’evoluzione  del  territorio, della   navigazione, della pesca e dell’agricoltura della pianura — bonificata  intorno al 1100 dai monaci benedettini  insediati in  un’isola, oggi San Benedetto Po, poi circondata  di fertili campi — viene attentamente raccolta nel Museo Polironiano, che pubblica anche studi di cultura  materiale,  uno dei quali è qui citato,  ricco  di  spunti anche di politica ecologica.

“L’altro  vertice.  L’Europa dei popoli  tra  i  popoli”

AltrEuropa,   Viale  Zara  119,  20159   Milano,   tel. 02/683287, fax 02/6684130, 1997, 80 pp.

“L’apparire della moltitudine, Tecnomondo e composizione sociale”

Guerini  e  Associati, Via  Verona  9,  20135 Milano, 1994, 288 pp.

Raccolta di scritti curata da A.A.S.Ter.,  Associazione Agenti per lo Sviluppo del Territorio, Viale  Lombardia 32, 20131 Milano, tel. 02/2668-0570; fax 02/2361589, su vari argomenti relativi ai rapporti fra tecnica, territorio e aumento della popolazione mondiale.

“L’Arno  alle porte di Firenze”

Comune di  Pontassieve, Via Tanzini 30, 50065 Pontassieve (FI), 1996, 175  pp.

Interessante analisi dei caratteri e del ruolo dell’Arno,  nelle vicinanze di Firenze, come fonte di acqua  e di energia, e anche come serbatoio di valori storici  e naturalistici che un recente progetto cerca di  proteggere e far conoscere

“Notiziario bibliografico”

Giunta Regionale del  Veneto, Dipartimento  per  l’informazione,  Palazzo   Sceriman, Cannaregio  Lista  di Spagna 168, 30121  Venezia,  tel. 041/2792616

Si  tratta di un periodico quadrimestrale (il n.  35 è dell’ottobre 2000), una miniera di libri, molti dei quali ”sommersi”,  che elenca le pubblicazioni apparse nel Veneto o che  trattano  problemi del Veneto. Numerosi  libri  riguardano, naturalmente, ambiente, ecologia, urbanistica.   La citazione  di  ogni libro è accompagnata da  una  lunga recensione.  I  lettori di altronovecento più  curiosi  e  avidi  troveranno  una ricca integrazione di questa,  necessariamente  limitata, rubrica e anche tanti  suggerimenti per chiedere alcuni dei volumi citati.

“Riciclo Riciclo. Dagli Stati uniti all’Italia il  riciclaggio alla portata di tutti”

Editoriale Verde Ambiente,  Corso  Vittorio  Emanuele 251,  00186  Roma,  tel. 06/6830-0858, 1993, 158 pp.

Interessante  quadro di quanto si fa negli Stati  uniti per  il  riciclo delle merci usate, rifiutate  dopo  il “consumo”.  Notizie e indirizzi anche   sulle  attività italiane  che  dovrebbero essere  incentivate dopo il “decreto  Ronchi”  che  impone  un   crescente  riciclo  e  riutilizzo dei  materiali.  Speriamo  bene. Sarebbe  auspicabile un’edizione aggiornata  di  questo utile libretto.

“Terre protette”

Provincia di Roma, Ufficio Parchi,  Via Pescosolido  46, 00158 Roma, tel. 06/4513098, 1990,  2a edizione 1993, 222 pp., gratuito

Da  un  mucchio di libri polverosi,  depositati  in  un sottoscala,  ho prelevato questo bel volume  pubblicato dalla  Provincia di Roma, che tratta i  problemi  della conservazione  della  natura,  dell’organizzazione   di parchi  e  riserve  naturali, e  di  ecosviluppo.  Sono elencate e descritte in particolare le aree protette  e da  proteggere nella provincia di Roma. Interessante  e con  molte  illustrazioni. Dal momento che si  è  fatto fatica  a scriverli, non varrebbe la pena  di  togliere questi,  e  chi sa quanti altri, libri stampati  con  i soldi dei contribuenti, dalla loro polverosa solitudine per distribuirli nelle scuole e nelle biblioteche ?

“Un treno che non scoppia di salute”

Comitato contro  il passaggio  del treno che trasporta cloruro  di  vinile, Casella  postale  8144, CH-6830, Chiasso  1,  Svizzera, 1989,  194  pp., con la riproduzione, in  allegato,  di numerosi documenti relativi alle denunce delle associazioni ambientaliste alle autorità svizzere.

Partendo  da vari incidenti verificatisi nel  trasporto del cloro e del cloruro di vinile, vengono esaminati la situazione  della  produzione  mondiale  del  cloro  e cloroderivati  e  i  relativi effetti  negativi  per  i lavoratori  e  per l’ambiente, la  posizione  dominante della soc. Solvay in questo settore, le prospettive  di una  riduzione  ed eliminazione dei  composti  organici clorurati dal commercio.

Autori vari

“Le Alpi Apuane: un parco in cammino”

Pacini Editore, Via A. Gherardesca, 56121 Ospedaletto (Pisa), 1998, 112 pp.

Pubblicazione a cura del Club Alpino Italiano e dell’Ente Parco delle Apuane, di cui peraltro non è riportato l’indirizzo. Atti di un convegno sui problemi del Parco delle Apuane, oggetto di numerose lotte e ancora oggi di polemiche su quello che si può, e su quello che non si deve, fare in una zona naturalisticamente importantissima, ma in cui convivono intense attività di estrazione del marmo. Molte fotografie e illustrazioni.

Autori  vari

Pensare l’ecologia,  fascicolo  2-3/1987 della rivista Volontà, Laboratorio di ricerche anarchiche, Elèuthera editrice A cooperativa srl, Via  Rovetta 27, 20127 Milano, tel. 02/2846923

Articoli nuovi e dimenticati sull’ecologia. Fra  quelli dimenticati il saggio di P. Kropotkin, “Così si dovrebbe insegnare la geografia”. Fra quelli recenti, articoli di Franco La Cecla e Michele Boato. Altri numeri  di Volontà  contengono saggi su “Al di  là  dell’economia” (n.  1/2, 1990); “Nostra patria è il mondo intero”  (n. 2/3, 1991).

Bagaloni, G.

“Le mani sull’ambiente”

L’incontro Edizioni, Agugliano (AN) 1985

Balducci, Ernesto

“L’uomo planetario”

Edizioni Cultura della Pace, Via dei Roccettini 11, 50116 San Domenico di Fiesole (FI), 1990, 191 pp.

E’ la ristampa e riedizione del libro, dello stesso titolo, pubblicato da Camunia a  Milano nel 1985 ed esaurito. Padre Balducci, scomparso ormai molti anni fa, espone in un “manifesto” il principio che solo la pace può salvare gli esseri umani e la natura, corpo planetario della vita.

Tale messaggio è contenuito in numerosi libnri, fra cui questo è di particolare importanza. Le Edizioni Cultura della Pace  pubblicano anche la rivista Testimonianze

Ballasino, Donato (a cura di)

“Salviamo  le tartarughe !”

Edagricole, Via Emilia Levante 31, 40139 Bologna,  tel. 051/492211, 1995, 260 pp.

Edagricole  non è certo una casa editrice sommersa,  ma citerò  ugualmente  qui questo libro  che  racconta  la storia  delle  tartarughe, la loro  distribuzione  e  i pericoli  a  cui sono esposte da parte  di  coloro  che vogliono impadronirsi della loro corazza (la cui  parte superiore si chiama carapace). Gli autori destinano  il ricavato della vendita al Centro Carapax per la  salvaguardia delle tartarughe, C.P. 34, 58024 Massa Marittima (GR).

Ballestrero, Maria Vittoria e Levrero, Renato

“Genocidio perfetto. Industrializzazione e forza-lavoro nel lecchese 1840-1870”

Milano, Feltrinelli (Feltrinelli Economica, I nuovi testi), marzo 1979, 177 pp.

Descrizione delle condizioni di lavoro imposte dal capitalismo tessile, specialmente in fabbriche che impiegavano, nella seconda metà dell’Ottocento, mano d’opera femminile. Importante per capire se, e in quale grado, sono migliorate le condizioni di lavoro nel 2001 !.

Bigliazzi, Luciana, e Bigliazzi, Lucia (a cura di)

“Le macchine che hanno rivoluzionato il lavoro nei campi”

Accademia dei Georgofili, Logge degli Uffizi, 50100 Firenze, 2000, 109 pp.

Interessante storia dell’introduzione delle macchine in agricoltura, preparata sulla base della documentazione raccolta nella secolare Accademia dei Georgofili di Firenze. Il libro descrive macchine e motori, fra cui il motore a combustione interna inventata da Eugenio Barsanti (1821-1864) e Felice Matteucci, i cui dettagli sono stati depositati nel 1853 negli archivi della stessa Accademia. Da tale invenzione è nata l’industria automobilistica moderna. La meccanizzazione dell’agricoltura è stata davvero una grande rivoluzione tecnica e sociale.

BinettiR., Marcello, I., e  Zapponi, G.

“Le sostanze cancerogene  nell’ambiente  di  lavoro”

Editrice  Epc,  Via dell’Acqua Traversa 187/189, 00135 Roma, 1996, 500 pp., 80.000 lire

Importante  strumento di documentazione per  l’applicazione  del D.Lgs. 626/94 sulla sicurezza nei  posti  di lavoro.  Vengono  indicati gli obblighi del  datore  di lavoro nei confronti dei lavoratori che hanno  contatto con  105 sostanze cancerogene, di ciascuna delle  quali vengono  indicati caratteristiche e pericolosità.  Gli autori fanno parte dell’Istituto Superiore di  Sanita’, Viale Regina Elena 299, 00161 Roma.

Bologna, G. e Lombardi, P.

“Uomo e ambiente. Manuale di idee per la conservazione della natura”

Roma, Gremese, 1983, 191 pp. (Edizioni Gremese, Via Virginia Agnelli 88, 00151 Roma)

Gianfranco Bologna è stato segretario generale del WWF Italia ed è consulente di questa associazione a Roma

Brown, M. e May, J.

“La storia di Greenpeace”

Milano, La Spiga Meravigli, 1992

Cacciari, Paolo

“La salvaguardia di Venezia. Dieci anni di battaglie”

Difficile da trovare: ottenibile dal Gruppo Regionale del Partito della Rifondazione Comunista, Palazzo Ferro Fini, San Marco 2321, 30124 Venezia (tel. 041-5382-379), 1995, 180 pp.

Interessante raccolta di scritti sui problemi ecologici, industriali, sociali di una città unica come Venezia. Cercate di procurarvelo.

Capra, F. e Spretnak, C.

“La politica dei verdi”

Milano, Feltrinelli, 1986

Analisi prevalentemente sociologica dei movimenti “verdi”. Ricca di informazioni.

Carbone, Fabrizio

“I gironi  infernali  dell’Amazzonia”

Theoria, Via Giovanni Severano 33, 00161  Roma,  tel. 06/425970, 06/4429-1214, 1993, 109 pp.

Dello  stesso autore si può leggere utilmente l’altro libro “sommerso”, “Reporter verde”, pubblicato dalla casa editrice   e/o,  Via  Camozzi  1,  00195   Roma,   tel. 06/37351096, 06/3722829

Cederna, Antonio

“Storia moderna dell’Appia Antica. 1950-1996: dai gangster dell’Appia al parco di carta”,

La pubblicazione, del 1997, 125 pp., figura a cura di Italia Nostra e della Legambiente. Come curatore figura anche Giulio Cederna, di cui ho solo un indirizzo: Via Luca della Robbia 22, 00153 Roma.

E’ un gran peccato che i curatori e gli editori non aiutino a trovare i loro libri, soprattutto se si tratta di un libro come questo che contiene la riproduzione di molti scritti, ormai anch’essi sommersi, di Antonio Cederna (1920-1996) sugli scempi dell’Appia Antica a Roma. Altri suoi scritti, ugualmente sommersi, si trovano nel volume: “Antonio Cederna e la Penisola Sorrentina”, Centro Meridionale di Educazione Ambientale, Sorrento, anche qui senza indirizzo. Il volume è stato pubblicato a Sorrento nel maggio 1999, 58 pp. Con molte fotografie. Altri scritti ancora nel volume: “In nome del bel paese. Scritti di Antonio Cederna sull’Emilia-Romagna (1954-1991)”, a cura di Gabriella Gallerani e Carlo Tovoli, Regione Emilia-Romagna, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, Bologna. Non so quale sia l’indirizzo. La pubblicazione dovrebbe essere del 1998.

Cencini, Carlo e Dindo M.L. (a cura di)

“Ecologia in città. Alla scoperta dell’ambiente  urbano”

Editrice  Lo Scarabeo,  Via  Belle  Arti 27a,  40126  Bologna,  tel. 0511/229512, 1993, 350 pp.

Chi  si aspetterebbe di trovare sui muri, nei  cortili, lungo  le strade di una città come Bologna  una  grande ricchezza  di vegetazione, di animali, di ecosistemi  ? Eppure  c’è e lo spiega bene questo bel  volume,  molto ben illustrato, curato dall’Unione Bolognese  Naturalisti (Via S. Giacomo 9, 40126 Bologna), con una introduzione di Giorgio Celli.

Centro  di  Documentazione  Pistoia

“Notiziario CDP”

Cooperativa  Centro di Documentazione, Via degli  Orafi 29,  casella  postale 347, 51100 Pistoia,  tel.  e  fax 0573/367144

Il  “Notiziario CDP” dal 1970 viene pubblicato  ogni  due mesi e contiene numerose informazioni  bibliografiche, schede,  citazioni di libri sommersi. Il Centro possiede anche un prezioso archivio  di libri  e giornali sui movimenti ambientalisti,  pacifisti, di sinistra e alcuni numeri del “Notiziario” contengono  elenchi di libri e riviste, anche rarissimi,  che possono  essere  acquistati. Sempre del Centro di  Documentazione segnalo l’utile guida  bibliografica “ABCDEcologia”, 1992, con aggiornamenti periodici

Chapman, Peter

“Il paradiso dell’energia. Introduzione all’analisi energetica”

Milano, CLUP-CLUED, 1982, 290 pp. (esaurito)

L’autore, il cui testo inglese originale apparve nel 1975, propone di valutare il “costo energetico” delle merci e dei servizi come nuova scala del valore. Importante. Meriterebbe una riedizione.

Clementi, Maria Luisa

“L’impegno di Giulio A.  Maccacaro per  una nuova medicina”

Medicina democratica, Via  dei Carracci 2, 20149 Milano, 1997, 255 pp., senza  indicazione di prezzo.

Il  volume,  distribuito in occasione  di  un  convegno tenutosi  il 23-25 gennaio 1997 presso l’Università  di Milano nel ventesimo anniversario della morte di Giulio Maccacaro (1924-1977), ripercorre la storia  scientifca e  politica  di  questa  straordinaria  persona.  Molto interessante  il precedente volume: “Attualità del  pensiero  e  dell’opera  di  G.A.  Maccacaro”,  Cooperativa Centro per la Salute G.A. Maccacaro, Via Roma 2,  21053 Castellanza (VA).

Cohen, Joel E.

“Quante persone possono vivere sulla Terra ?”

Bologna, Il Mulino, 1998, 643 pp.

Questo, a rigore, non è un libro sommerso, ma un libro troppo poco letto, specialmente “a sinistra”. L’autore passa in rassegna gli scrittori che si sono azzardati a fare previsioni sulla capacità portante della Terra e le attuali conoscenze sulla disponibilità di alimenti, acqua, risorse naturali, spazio, energia. Le stime della massima popolazione umana che il pianeta può ”sopportare” variano da mille (oggi sono oltre seimila) milioni di persone a un milione di milioni di persone !

Comune  di Roma

“Progetto Litorale 83”

Roma, 1984,  131 pp.

Nella stagione delle “giunte  rosse” di  Roma (1975-1985) furono  elaborati interessanti  studi  che meritano  di  essere riletti adesso,  alla  vigilia  di nuove elezioni comunali e di eventi devastanti come  il Giubileo e (forse) le Olimpiadi. Con pazienza  dovrebbe essere possibile ottenere dall’Ufficio Speciale  Tevere e  litorale  del Comune di Roma,  questo  raro  volume, ricco di informazioni anche storiche.

Conti, Laura

“Discorso sulla caccia”

Roma, Editori Riuniti, 1992, 118 pp. (ISBN 88-359-3530-X)

Uno degli ultimi libri di Laura Conti (1921-1993), contenente le ragioni della sua battaglia alla Camera dei Deputati per una nuova legge sulla caccia, approvata, dopo molti anni di discussioni e un referendum popolare (1980), proprio nel 1992. Le opere e gli scritti di Laura Conti, moltissimi dispersi in riviste, giornali, atti di congressi,  sono numerosissimi e meritano una bibliografia a parte. E’ importante citare qui almeno: “Questo pianeta”, Roma, Editori Riuniti, 1983, seconda edizione ampliata 1987

Cortesi, Luigi (a cura di)

“1945: Hiroshima in Italia. Testimonianze di  scienziati e intellettuali”

I Quaderni di Giano  IV, CUEN, Via Coroglio 156, 80124  Napoli,  tel. 081/23011118, 1995, 96 pp.

Questo fascicolo speciale della rivista Giano ripercorre, a cinquant’anni da Hiroshima e Nagasaki, le reazioni degli scienziati e degli intellettuali italiani, dei giornali  e  delle  riviste,  all’annuncio  dell’azione militare  che  avrebbe cambiato la  faccia  del  mondo. Molto interessante.

Dal Fiume, Giorgio (a cura di)

“Ambiente e  territorio. Appunti per una politica possibile”

Ediesse, Via  Goito 39, 00185 Roma, tel. 06/4463788, 1991, 148 pp.

Relazioni  presentate ad un seminario della Camera  del Lavoro  di  Bologna (Via Marconi 67/2,  40122  Bologna, tel.  0511/249051), essenzialmente sui  problemi  della politica delle acque e dei bacini idrografici in  Romagna.

Debbia, Monica

“La Pieve Nonantolana di San Michele nei secoli  IX-XIII”

Comune di Nonantola, via  Marconi  11, 41015 Nonantola (MO), tel. 059/5449020, 1990, 221  pp.

Il libro offre un quadro storico di bonifiche, realizzate dai monaci dell’Abbazia  di Nonantola, che hanno reso fertili vaste terre  divenute poi proprietà collettiva della “Comunità”, governata  e amministrata  dal  popolo attraverso  la  “Partecipanza agraria”.  Il Comune di Nonantola ha  pubblicato  molti altri volumi di interesse per la storia del territorio, delle acque, dell’ecologia.

Fondazione Idis

“Città della scienza”

Cuen, Via  Coroglio 156, 80124 Napoli, tel. 081/2301118, fax 081/2301-044, 1996, 119 pp.

La casa editrice Cuen, a dire la verità, non è tanto sommersa  perché produce  molti  apprezzabili  libri, molti dei quali sui problemi dell’ambiente,  dell’energia,  della  politica. (Solo per citarne uno:  “Le  armi della critica. Guerra e rivoluzione pacifista”, di  Luigi Cortesi,  1991,  223 pp., 18.000  lire).  Questa “Guida” presenta  particolare  interesse perché è nata  come presentazione  della  “Cittè della  scienza”  sorta  a Bagnoli  nell’area di una vecchia fabbrica di  concimi. Di tale fabbrica viene ripercorsa la storia merceologica  nel capitolo redatto da Augusto Vitale (p.  13-17). Il resto del libro illustra le varie sezioni didattiche della “Città”.

Fondazione Micheletti

“Il  nazismo oggi: sterminio e negazionismo”

Studi  Bresciani,  Quaderni  della Fondazione Micheletti,  n.  9, 1996. Fondazione Luigi Micheletti, Via Cairoli 9, 25122 Brescia, tel. 030/48578; fax 030/45203, 1996, 286 pp.

Il  volume  contiene  gli atti, curati  da  Pier  Paolo Poggio,  di un convegno che si è tenuto a  Brescia  nel dicembre  1993. Lo sterminio di ebrei, comunisti,  abitanti  dei  paesi  occupati,  partigiani,  prigionieri, costituisce,  fra l’altro, una drammatica pagina  delle complicità fra imprese industriali, capitalismo tedesco e  partito  nazionalsocialista.  Parte  delle   persone catturate venivano utilizzate come mano d’opera schiava nelle  fabbriche tedesche. I saggi contenuti nel  libro mettono in evidenza anche alcuni aspetti del modernismo reazionario  e del proclamato “amore della natura”  dei nazisti  e sottolineano il pericolo che questi  aspetti contribuiscano  a vivificare i movimenti  neonazisti  e che negano i crimini nazisti.

Franzoni, Giovanni

“Farete riposare la  Terra.  Lettera aperta  per  un  Giubileo  possibile”

Edup, Edizioni dell’Università Popolare, Via del Seminario 109,  00186 Roma,  tel. 06/6990-120; fax 06-6994-0453, 1996,  94  pp.

L’anno  giubilare, che la città e la chiesa di Roma  si accingono a celebrare con grande sfarzo turistico e  di eventi, ricorda, in realtà, l’invito dei testi  ebraici agli Israeliti a “lasciar riposare” la Terra ogni sette anni;  ogni  cinquant’anni il  popolo  ebraico  avrebbe dovuto  fermare  ogni attivtà,  liberare  gli  schiavi, restituire le terre di cui singoli membri della comunità  si  erano appropriati. Giovanni Franzoni,  che  nel 1973 scrisse una celebre “lettera” intitolata “La  Terra è di Dio” (la frase del libro del Levitico che stabilisce  le regole del “non fare”), riprende il  tema  alla luce delle conoscenze ecologiche. Molto stimolante.

George, Susan

“Il debito del terzo mondo”

Roma, EL, 1989

Dalla stessa autrice  si veda, fra i molti altri scritti,  il precedente: “Come muore l’altra metà del mondo”, Milano, Feltrinelli, 1982

Giovannini, Fabio (a cura di)

“La cultura dei verdi”

Bari, Dedalo, 1987

A cura dello stesso autore si veda anche la raccolta di saggi: “Le radici del verde. Saggi critici sul pensiero ecologia”, Bari, Dedalo, 1991. In quest’ultima raccolta anche un articolo di Rita Madotto, ricordata altrive in questa bibliogrtafia.

Giuliano, Walter

“La prima isola dell’arcipelago”

Torino, Pro Natura, 1989,  144 pp. (Pro Natura Torino, Via Pastrengo 20,10128 Torino)

L’autore  (Corso  Monte Cucco 116, 10141  Torino,  tel. 011/7072851)  da  molti anni cerca  di  ricostruire  la storia  del movimento ambientalista italiano. A lui  si devono  alcune  analisi sia delle lotte per  la  difesa della  natura,  sia  di alcune  associazioni  come  Pro Natura, poi Federnatura. Una rielaborazione di questo libro, che descrive la nascita a la storia della Federazione Pro Natura, è contenuta in: “Le radici dei verdi. Per una storia del movimento ambientalista in Italia”, Pisa, IPEM Edizioni, Via della Fgortessa 1, 56100 Pisa.1991

Goldsmith, Edward. e Allen, R.

“La morte ecologica”

Bari, Laterza, 1972

E’ la traduzione italiana di un provocatorio fascicolo, il n. 1 del 1971, della rivista inglese The Ecologist. Il titolo originale era “A blueprint for survival”; partendo dai primi risultati della ricerca del Club di Roma sui limiti alla crescita (“The Limits to growth” sarebbe stato pubblicato l’anno dopo), gli autori spiegano i motivi per cui ritengono necessario limitare la crescita della popolazione terrestre, della produzione e dei consumi merceologici.

Gorz, André

“Capitalismo socialismo ecologia”

Roma, manifestolibri, 1992

Grande, Carlo

“I cattivi elementi. Storie di acqua, di aria, di fuoco e di terra”

Editrice Fernandel, Via Col di Lana 23, Ravenna, 2000, 155 pp (ISBN 88-87433-15-1)

Vari racconti ispirati a guasti ambientali. Di gradevole lettura.

Guerra R.,  Tizzoni, M. e Zaro, G.

“Miniere  e  lattine. Realtà  di  una storia mineraria  lombarda”

Comune  di Milano,  Settore  educazione,  Via  Porpora  10,  20131 Milano, 1994, 121 pp.

Ricostruzione delle miniere lombarde, della loro storia, del costo in vite umane, delle modificazioni ambientali e del paesaggio. Inteso a fini didattici,  è ricco  di informazioni sulla politica ecologica di  una importante attività economica della Lombardia.

Isenburg, Teresa

“Legale/illegale: una geografia”

Edizioni Punto Rosso, Via Morigi 8, 20123 Milano, 2000, 208 pp.

L’autrice, che insegna Geografia nell’Università di Firenze, esamina i principali casi di violenza economica e ambientale in relazione alla zona in cui si verificano. Si passa così dai fenomeni italiani ai problemi dell’agricoltura in Brasile e in Colombia, al ”commercio” nazionale e internazionale dei rifiuti”.

Ivoi, Irene

“Se i piatti di plastica  …  Riflessioni sulla  progettazione dei nostri  consumi”

Cooperativa Centro  di Documentazione di Pistoia, Via  degli  Orafi 29,  Casella  postale 347, 51100 Pistoia,  tel.  e  fax 0573/367144, 136 pp., 15.000 lire

Partendo  dalla diffusione della plastica nella casa  e negli oggetti a breve vita, l’autrice (il suo indirizzo è  Viale  Corsica 449, 50127 Firenze) mostra  come  una adeguata progettazione delle merci potrebbe aiutarci  a vivere  meglio  e a produrre meno rifiuti  scomodi.  Il potere al design (ecologico).

Lucarini, Loredana (a cura di)

“Laura  Conti: dalla Resistenza,  all’ambientalismo,  al caso  Seveso

Edizioni Unicopli/l’Unità, 1994, 125 pp.

Laura Conti (1921-1993) è stata partigiana,  consigliere  provinciale e  poi  regionale comunista a Milano, deputato; in prima fila nella lotta delle “donne di Seveso”, fu figura di spicco della  Legambiente. Ad un  anno  dalla morte, nel numero del 26  maggio 1994, l’Unità  distribuì,  purtroppo solo  in  Lombardia,  un volumetto di  testimonianze dalle  quali  è  possibile ricostruire  la  vita, le opere, gli scritti di Laura Conti.  Credo che sia ancora possibile  procurarsi  una copia  di questo libro scrivendo a  Loredana  Lucarini, Via  Salvator Rosa 2, 20156 Milano, tel.  02-3926-6193. Purtroppo gran parte delle carte  e  dei documenti del lungo lavoro  della  Conti sono andati perduti; quanto resta dei suoi libri e scritti è stato fortunosamente raccolto dalla Fondazione Micheletti di Brescia.

Madotto, Rita,

“L’ecocapitalisno. L’ambiente come grande business”

Roma, Datanews, 1993, 125 pp. (ISBN 88-7981-098-7)(Editrice Datanews, Via S. Erasmo 15, 00184 Roma)

Partendo dalle idee di O’Connor Rita Madotto (1962-1999), di recente prematuramente scomparsa, esamina i rapporti fra capitalismo e ambiente.

Maldonado, Tomas

“La speranza progettuale. Ambiente e società”,

Torino, Einaudi (Nuovo Politecnico), 1970, 132 pp.

Fu uno dei primi libri che hanno trattato la storia del pensiero del concetto di ambiente. Maldonado ha insegnato ”Progettazione ambientale” nelle Università di Bologna e Milano. Meno sommerso, ma anche meno stimolante, il successivo: “Cultura, democrazia ambiente. Saggi sul mutamento”, Milano, Feltrinelli, 157 pp., 1990

Manzini, Ezio e Pizzocaro, Silvia

“Ecologia  industriale”

Quaderni di ricerca, Istituto per l’ambiente, Via Luigi Emanueli 15, 20126 Milano, tel. 02/661301, fax 02/6610-2201, senza data, ma 1996, 91 pp. senza prezzo

L’ecologia industriale descrive i flussi di materiali e di energia nella fabbriche e i rapporti fra tali flussi e la progettazione e l’uso degli oggetti.

Mara, Luigi, Palagi Marcello e Tognoni Gianni (a cura di)

“Da  Bhopal alla Farmoplant. Crimini e chimica di  morte”

Ecoapuano  editore,  Via  XX  Settembre  247, Carrara, 1995, 247 pp.

Seveso  (10  luglio 1976), Bhopal  (3  dicembre  1984), Farmoplant  (1975-1990), sono alcune delle tappe  della violenza e dell’inquinamento industriale, qui ripercorse anche attraverso le lotte popolari che hanno portato una diminuzione delle nocività. Sempre sulla Farmoplant si vedano i due volumi: “Farmoplant: il rischio occultato, la bonifica negata, l’informazione”, 1990, 173 pp., e  “L’ecocidio di Massa Carrara”, 1991, pubblicati  dalla Cooperativa  Centro per la salute di  Castellanza,  Via Roma 2, 21053 Castellanza (VA).

Marsh, George P.

“L’uomo e la natura, ossia la superficie terrestre modificata per opera dell’uomo, Firenze, Barbera, 1870; ristampa anastatica con ampia introduzione a cura di F.O. Vallino, Milano, Franco Angeli, 1988

George Marsh (1801-1882), un americano vissuto a lungo e morto in Italia, ha scritto una opera fondamentale su come le attività antropiche modificano l’ambiente naturale. L’ultima edizione fu pubblicata in italiano a Firenze e di questa viene presentata una ristampa con ricca introduzione e bibliografia.

Marx, Karl

“Manoscritti economico-filosofici del 1844”

Torino, Einaudi, 1983

Non è a rigore un libro sommerso perché si trova ancora in commercio, ma è certamente un libro troppo poco letto, benché contenga innumerevoli e attualissimi stimoli. Qui Marx ricorda che, a differenza degli animali “l’uomo costruisce anche secondo bellezza”, un concetto che riprenderà nel celebre paragone (Il Capitale, libro I, capitolo V) su come lavora l’ape e l’architetto. .

Mattioli, Gianni (a cura di)

“Chiudere il cerchio”

Rimini, Maggioli Editore, 1985

Il libro contiene gli atti di un seminario che si svolse a Cervia nel 1985. Si veda, fra gli altri, il contributo di Laura Conti:

Mazzoleni Chiara (a cura di)

“Carlo Doglio. Per  prova ed  errore”

Le Mani, Via dei Fieschi  1,  16036  Recco (Ge), tel. 0185/720512. 1997, 243 pp.

Carlo  Doglio  (1914-1995),  collaboratore  di  Adriano Olivetti nella breve stagione del movimento di  Comunità, sociologo, amico e collaboratore di Danilo Dolci in Sicilia,  urbanista, anarchico, pacifista, divulgatore di Kropotkin e Schumacher, professore universitario,  è uno straordinario protagonista del nostro tempo.  La  sua figura  è illustrata da una collega, Chiara  Mazzoleni, Daest, Istituto Universitario di Architettura, S. Croce 1957,  30135  Venezia, che ha anche  raccolto  numerosi saggi di Doglio.

Medvedev, Grigorij Ustinoviic

“Dentro Chernobyl”

Edizioni  La Meridiana, Via M. D’Azeglio 46,  70056  Molfetta (BA), tel. 080/3346971, 1996, 149 pp., 20.000 lire.

Il libro contiene una semplice e drammatica descrizione “dall’interno” degli eventi che portarono all’esplosione e all’incendio della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, all’una e ventitre di mattina (ora  locale) del 26 aprile 1986. Le paura dei tecnici, lo stordimento dei burocrati, il coraggio dei piloti che  gettarono sulla  centrale  il materiale che fermò la  reazione  e bloccò  la  fuoriuscita di radioattività, salvando, a prezzo  della propria vita (morirono quasi  tutti),  la vita di milioni di persone (fra cui certo molti di noi lettori che eravamo allora in Italia) — sono pagine da leggere  e  non dimenticare. Parte dei ricavi della vendita del libro sono destinati al progetto della  Legambiente per l’aiuto ai bambini di Chernobyl.

Merli, Stefano

“Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale. Il caso italiano, 1880-1900”

Firenze, La Nuova Italia Editrice, 1972, 1976, 858 pp.

Storia delle lotte operaie per la diminuzione dell’orario di lavoro e per condizioni di lavoro meno insalubri e violente.

Meyer, Edgar H.

“I pionieri dell’ambiente. L’avventura del movimento ecologista italiano. Cento anni di storia”,

Milano, Carabà Edizioni, 1995, 207 pp. (ISBN 88-86613-00-8)(Edizioni Carabà sas, Via Crema 12, 20135 Milano)

L’autore ha studiato gli archivi e le pubblicazioni del Movimento italiano per la protezione della natura,  più tardi  divenuto Pro Natura e Federnatura, del Touring Club Italiano, di Italia Nostra e del Wwf. Libro  molto curato e documentato. Interessante la storia (p. 30-36) di un episodio di lotte popolari contro  l’inquinamento nel  Trentino, negli anni trenta, durante il  fascismo, poi  soffocato. L’indirizzo dell’autore è: E.H.  Meyer, Via Vittorio Veneto 11, 20068 Peschiera Borromeo  (MI), tel. 02-7530-710.

Michelucci, Massimo

“Note storiche  sulla  filanda  di Forno”

Brunello Ceccotti editore, Via Aurelia  Sud  4, 54100 Massa, tel. 0585-489-276, 1992, 153 pp.

Forno  è un paesino vicino a Massa, in Toscana,  attraversato  dal  torrente Frigido che è stato  usato  come fonte di energia idraulica per azionare una piccola centrale elettrica che alimentava una filanda.  Importante ricostruzione  di  una pagina della  storia  ecologica, industriale, operaia e politica del capitalismo italiano (1880-1942).

Nobile, Michele

“Merce-natura ed ecosocialismo. Per una critica del ‘capitalismo reale’””

Roma, Erre-emme, 1993, 476 pp. (ISBN 88-85378-46-3)(Cooperativa Erre Emme Edizioni, Via Flaubert 43, 00168 Roma)

Orsi, Claudio

“Mastice. Idee, passioni e illusioni degli operai calzaturieri di Segromigno (1976-1979)”

Edizioni Ets,  Piazza  Torricelli 4, 56126 Pisa, 1996,  211  pp.

Storia  delle  lotte operaie, organizzate  dalla  Fulta (Federazione unitaria lavoratori tessili abbigliamento) di  Segromigno,  cittadina  vicino a  Lucca,  con  alta concentrazione  di attività calzaturiere, per  migliori condizioni di lavoro. Mastice è il collante, contenente solventi tossici, usato dalle operaie e dagli operai, e mastice è il collante della solidarietà nelle lotte  e nella crescita politica e sociale. L’indirizzo dell’autore  Claudio  Orsi  è: Ambiente Lavoro Toscana,  Via Fillungo 74, 55100 Lucca, tel. 0583-441-527, 0583-409-178.

Paccino, Dario

“L’imbroglio ecologico”

Torino, Einaudi, 1972

Quando questo libro uscì, nel 1972, in piena ”primavera dell’ecologia”, destò grande scandalo nell’ambientalismo borghese. Paccino sostiene che non è possibile trovare una soluzione alle crisi ambientali, che cambiano continuamente volto e che sono oggi ancora più gravi, se non si riconosce che le loro radici stanno nelle regole della società capitalistica. Libro da (ri)leggere. Fra i molti altri scritti di Dario Paccino, alcuni pubblicati da piccole case editrici, va ricordato l’altro graffiante libro: “I colonnelli verdi e la fine della storia”, Roma, Antonio Pellicani Editore, 1990, 239 pp.

Pavan, Camillo

“Sile, alla scoperta del fiume”

1991, 366 pagine  con  molte illustrazioni. Il libro  può  essere ottenuto  dall’autore-editore,  Via  Monte  Cengio  35, 31100 Treviso, tel. 0422/400618.

Nel  crescente  giusto  interesse per  il  fiume,  come momento  di unione e solidarietà nel  tetritorio,  come fonte  di acqua e di energia, questo libro descrive  il Sile,  un  fiume  che nasce dai fontanili  a  ovest  di Treviso,  attraversa  Treviso, circonda  la  laguna  di Venezia  e arriva nel mare al Lido di Iesolo. Le  acque del fiume sono state fondamentali per l’industrializzazione della zona, fin dal secolo scorso.

Pedrotti, Franco

“Il fervore dei pochi. Il movimento protezionistico italiano dal 1943 al 1971”

Trento, Temi, 1998

Franco Pedrotti è professore di Ecologia nell’Università di Camerino, Via Pontoni 5, 62032 Camerino (Macerata). Il libro traccia una storia dei primi (pochi) naturalisti che hanno propagandato, insegnato e attuato la difesa della natura in Italia. Dello stesso autore si vedano gli altri due libri difficilmente reperibili, ma importanti: “Alle origini del Parco Nazionale d’Abruzzo”, Camerino, L’Uomo e l’ambiente, 1988; “La Società Botanica Italiana per la protezione della natura”, Camerino, L’Uomo e l’ambiente. Per informazioni su questi libri raccomando di scrivere all’autore.

Pesci, G., e Ugolini, Cecilia (a cura di)

“Bologna d’acqua. L’energia idraulica nella storia della città”

Bologna, Editrice Compositori, 1994, 118 pp. (Editrice Compositori, Via Stalingrado 97/2, 40128 Bologna, <www.compositori.it> )

Non si può pianificare il funzionamento di una città se non se ne conosce l’evoluzione storica.

Bologna, appoggiata su una collina, era attraversata da una rete di fossi e canali che venivano utilizzati per  il trasporto delle merci e come fonti  di  energia idraulica  per  alimentare  mulini e  seterie.  Uno  di questi  canali  derivava dal fiume Reno,  che  passa  a pochi chilometri  dalla  città;  altri  venivano  dalla collina. Ricostruzione molto documentata  dell’ecologia e dell’economia di questa specie di Venezia  pedemontana;  alcuni  canali  sono ancora  visibili.  Una  delle macchine  idrauliche  è stata restaurata e  rimessa  in funzione dal Comune di Bologna.

Molti di questi fossi sono scomparsi o sono stati coperti; alcuni canali sono ancora visibili. Giustamente l’amministrazione della città, anni fa, ha incoraggiato i rilievi per riconoscerne i percorsi. Curato dagli stessi autori si veda anche il volume: “Acque nascoste. Antichi manufatti e nuovi recuperi lungo i corsi d’acqua della città di Bologna”, Bologna, Editrice Compositori, 1997, 115 pp.

Piccioni, Luigi

“Il volto amato della patria. Il primo movimento per la protezione della natura in Italia, 1880-1934”

Camerino, Dipartimento di Botanica dell’Università, 1999, 320 pp. (Dipartimento di Botanica e Ecologia, Università Via Pontoni 5, 62032 Camerino (Macerata), tel 0737-404-504, Email dell’autore: <t.noce@humnet.unipi.it>

Partendo dalla frase dello scrittore inglese John Ruskin (1819-1900), “il paesaggio è il volto amato della patria”, Luigi Piccioni ha scritto un bellissimo libro sulla storia dei movimenti di difesa della natura e del paesaggio in Italia, cominciando dal Club Alpino, dal Touring Club, e dalle prima associazioni naturalistiche, sorte sull’esempio di simili iniziative negli altri paesi europei. E’ un’occasione per conoscere anche persone e movimenti intellettuali italiani nel periodo pre-fascista. Ricchissimo apparato bibliografico.

Pinferi, Ugo

“Guida  ai luoghi di Marx  &  Engels”

La Giuntina, Via Ricasoli 26, 50122 Firenze, 1983, 62 pp.

Chi è interessato all’ecologia marx-engelsiana  troverà molto utile questo libro che illustra i luoghi,  sparsi per  l’Europa,  in  cui Marx ed Engels,  e  molti  loro compagni,  sono  nati, hanno studiato,  hanno  scritto, hanno  tenuto  comizi  e sono morti.  Sapevate  che  le ceneri di Engels sono state gettate in mare a Eastbourne, in Gran Bretagna ? Per ottenere una copia di questo prezioso  libretto suggerisco di  scrivere  all’autore: Ugo Pinferi, Coop, Via Palmanova 22, 20132 Milano, tel. 02-2845-6217.

Poggio, Andrea

“Ambientalismo”

Editrice  Bibliografica, Viale   Vittorio   Veneto  24,  20124   Milano,   (tel. 02/29006965), 1996, 112 pp., 10.000 lire

L’autore,  che  ha collaborato  alla  rivista  Ecologia (1971-1973),  e  ha diretto poi, per  alcuni  anni,  la rivista  Nuova  Ecologia,  ricostruisce  brevemente  la storia  delle  principali  associazioni   ambientaliste italiane e di alcuni momenti di “contestazione ecologica”, da Seveso (1976), ai referendum contro la caccia e i  pesticidi, alle battaglie contro il  nucleare,  fino alle  proteste e lotte dopo la catastrofe di  Chernobyl (1986).

Poggio, Pier  Paolo (a cura di)

“Una  storia  ad  alto rischio.  L’Acna  e la Valle Bormida”

Edizioni  Gruppo Abele, Via Giolitti 21, 10123 Torino, tel. 011-8142715, 1996, 253 pp.

La Valle Bormida — la cui parte meridionale  si  trova  in Liguria e quella settentrionale in Piemonte, fino  alla confluenza nel Tanaro ad Alessandria — è stata occupata da numerosi insediamenti  industriali,  specialmente  chimici,  fin dagli  ultimi decenni del secolo scorso. I  vari  saggi del libro ripercorrono gli eventi della protesta  degli abitanti  della valle contro gli inquinamenti.  L’indirizzo dell’autore è: Pier Paolo Poggio, Piazzetta Olivo 11, 15076 Ovada (Al), tel. 0143-81500.

Prestipino, Giuseppe

“Natura e società. Per una nuova lettura di Engels”

Roma, Editori Riuniti, maggio 1973, 303 pp.

Dello stesso autore si raccomanda anche la lettura di un più recente libro, anch’esso “sommerso”: “Narciso e l’automobile. Moderno e ultramoderno”, Napoli, Edizioni La Città del Sole, 2000, 217 pp. Una copia può essere ottenuta scrivendo a: Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano, Via Monte di Dio 14, 80132 Napoli. Perché opere così belle sono così difficili da ottenere?

Provincia di Modena

“Noi  e  i rifiuti verso il 2000”

Assessorato  Difesa del suolo e  tutela  dell’ambiente, Via J. Barozzi 340, 41100 Modena, 1996, 57 pp., gratuito

Quanti  sono  e  dove vanno a finire  i  rifiuti  della provincia  di Modena ? il libro offre  una  documentata risposta.  Se siete dell’idea di chiederne  una  copia, approfittatene  per  chiedere anche, sempre  gratis,  i vari  volumi della “Relazione sullo stato  dell’ambiente nella provincia di Modena”, la prima redatta in Italia a livello  provinciale.  Il  testo  originale,  583  pp., risale al 1983, il primo aggiornamento al 1988, ma sono stati  pubblicati  vari  aggiornamenti  successivi.  Lo studio  complessivo  esamina le condizioni  dei  bacini idrografici del Panaro e del Secchia, della  vegetazione,  della  fauna, dell’erosione del suolo,  la  storia urbana e industriale del territorio

Przewozny B., Todisco O., e Targonski, F.

“Etica  ambientale”

Edizioni  Miscellanea Francescana EMI,  Via  del Serafico 1, 00142 Roma, 1991, 187 pp.

I   padri  francescani  si  interrogano  sui   problemi dell’ambiente — e fanno bene, dal momento che il  loro San  Francesco  è stato proclamato,  qualche  anno  fa, patrono  dell’ecologia. Il primo dei tre saggi  esamina come Giovanni Paolo II tratta tali problemi  nell’enciclica Centesimus annus (1 maggio 1991), anche alla luce di posizioni precedenti della Chiesa cattolica.

Rusconi, Antonio

“Acqua. Conoscenza su risorsa e utilizzo”

Editoriale Verde Ambiente, Corso Vittorio  Emanuele 251, 00186 Roma, 1994, 303 pp., 28.000 lire

Il problema dell’acqua, i suoi usi, le fonti di approvvigionamento,  gli acquedotti: il libro contiene  molte informazioni  utili specialmente in questo  momento  in cui c’è gran frenesia di privatizzare i pubblici acquedotti e di far aumentare il prezzo dell’acqua  potabiile.

Sanna, Salvatore (a cura di)

“La  Maddalena,  Sardegna. Storia  e  cronaca della base nucleare di  S.  Stefano, 1972-1991”

Cuec,  Cooperativa  Universitaria  Editrice Cagliaritana,  Via  Is  Mirrionis  1,  Cagliari,   tel. 070/271573, fax 070/291201, 1994, 207 pp., 24.000 lire

Resoconto  delle lotte popolari contro l’inquinamento associato  alla  presenza di una base  di  sommergibili nucleari  americani a La Maddalena. Il libro  contiene, fra  gli altri, saggi di Salvatore Mannuzzu,  Pierluigi Onorato, Gianfranco Amendola, il quale ultimo  organizzo’ nel 1975, con il Gruppo Ambiente da lui guidato, il primo convegno sui pericoli radioattivi in Sardegna.

Sansoni, Giuseppe  e Garuglieri, Pier Luigi

“Il  Magra. Analisi, tecniche e proposte per la tutela del fiume  e del suo bacino idrografico”

Wwf Sezione Lunigiana,  Via XX  Settembre  4, 54011 Aulla (MS),  tel.  0187/981500; oppure Wwf Toscana, Via Canto dei Nelli 8, 50123 Firenze,  tel. 055/2302675, 1993, 95 pp.

Ho trovato questo libro durante un convegno e ne raccomando  la  ricerca (non facile) e la  lettura  a  tutti coloro  che  sono interessati ai problemi  dei  bacini idrografici.  Il bacino idrografico del  Magra-Vara  si stende  per metà in Liguria e per metà in  Toscana.  Il libro, partendo dai problemi del Magra, espone i  principali  caratteri  dei fiumi e dei relativi  bacini,  i fenomeni  di  erosione del suolo e  di  dinamica  delle spiagge, e i risultati delle indagini sulla biologia  e la chimica del Magra.

Schmidt, A.

“Il concetto di natura in Marx”

Bari-Roma, Laterza, 1987

Spagnolo, Mauro e Vivoli, Francesco Paolo

“L’integrazione dei sistemi fotovoltaici nell’edilizia e nelle infrastrutture urbane”

Studio Spagnolo Rocchegiani, Via G. Cassiani 33, 00155 Roma, tel.06-4050-0235, 1999, 144 pp.

Ricerca condotta in collaborazione con l’Enea sull’applicazione delle celle fotovoltaiche solari nelle strutture abitative e urbane. Fra l’altro sono descritte delle pensiline sul cui tetto sono collocate le fotocelle; l’elettricità prodotta durante il giorno (in ragione di circa 100-120 chilowattore all’anno per metro quadrato di superficie dei pannelli fotovoltaici) ricarica, durante la notte, le batterie di accumulatori delle automobili elettriche ricoverate sotto la pensilina. Sono descritte molte altre applicazioni, per esempio sui tetti di abitazioni e alberghi. Negli Stati uniti è stato lanciato un programma di costruzione di ”un milione di tetti solari”.

Volpedo, Mirco  e Leporati, Davide

“Memorie d’amianto.  Il caso Eternit dall’emergenza alla bonifica”

La Clessidra editrice, senza indirizzo e data, circa 1996

Edizione  ciclostilata, senza indicazione degli indirizzi degli autori e  dell’editore, con pagine non numerate, di un  volume che tratta la dolorosa storia delle fabbriche di amianto e le lotte popolari per salvaguardare la salute  dei lavoratori e della popolazione circostante.

Ward, Colin

“Dopo l’automobile”

Elèuthera, Via  Rovetta 27, 20127 Milano, 1992, 167 pp.

L’editrice  Elèuthera, pubblica, oltre alla rivista Volontà, molti altri importanti  libri di  contestazione  ecologica. Questa critica  di  Colin Ward  all’anti-civiltà  dell’automobile  (traduzione  di “Freedom  to go: after the motor age”), è un  classico. Altro classico, della stessa  editrice Elèuthera:  “Per una società ecologica”, di Murray  Bookchin, 1989, 221 pp.