André Gorz, il cui vero nome era Gerhardt Horst (Vienne 1923-Vosnon 2007), fu giornalista di professione e filosofo per vocazione. Ha esercitato, a partire dal 1959, un’influenza significativa sulla sinistra anti-staliniana e umanista. Installatosi a Parigi nel 1949 al seguito di Jean-Paul Sartre, contribuirà, quale membro del comitato di redazione, a politicizzare la rivista «Les Temps Modernes» e darà il suo sostegno al movimento studentesco del maggio ‘68. Parallelamente, sotto lo pseudonimo di Michel Bosquet, dal 1964 al 1983 popolarizzerà i temi della contestazione gauchista sulla rivista «Le Nouvel Observateur». Inizialmente legato alla prospettiva del potere operaio, le sue posizioni a partire dal 1970 si evolveranno nel senso di una critica radicale dell’ideologia produttivista e dell’etica del lavoro, cosa che ne farà uno dei punti di riferimento intellettuali dei militanti ecologisti, nonché dei sindacati e dei movimenti che si battevano per la riduzione del tempo di lavoro e, più in generale, per la perdita della centralità del lavoro salariato. Si è reso particolarmente famoso per il suo provocatorio Addio al Proletariato (1980), che attaccava il mito del proletariato rivoluzionario. La sua opera Metamorfosi del lavoro (1988) gli apporterà in seguito un riconoscimento più largo da parte degli ambienti accademici per la sua critica della razionalità economica e la sua teorizzazione originale di un eco-socialismo possibile, entrambe fondate su un’esplorazione metodica dei mutamenti del capitalismo che giungerà a compimento con L’immateriale (2003).
Bibliografia
Opere di André Gorz
Stratégie ouvrière et néocapitalisme, Seuil, Paris, 1964.
Le traître, Seuil, Paris 1958, e 2ª ed. aumentata Folio Essais, 2005; tr. it. Il Traditore (con prefazione originale di Jean-Paul Sartre), Il Saggiatore, Milano 1966.
La morale de l’histoire, Seuil Paris, 1959, tr. it. La morale della storia, Il Saggiatore, Milano 1960.
Le socialisme difficile, Seuil Paris, 1967, tr. it. Il socialismo difficile, Laterza, Roma-Bari 1968.
Réforme et révolution,Seuil, Paris, 1969.
Critique du capitalisme quotidien, Galilée, Paris 1973, trad. it. Critica al capitalismo di ogni giorno, Jaca Book, Milano 1973.
Critique de la division du travail, Seuil, Paris, 1973.
Écologie et politique, Galilée, Paris 1975, tr. it. Ecologia e politica, Cappelli, Bologna 1978.
Écologie et liberté, Galilée, Paris 1977, tr. it. Sette tesi per cambiare la vita, Feltrinelli, Milano 1977.
Fondements pour une morale,Galilée, Paris, 1977.
Adieux au prolétariat, Galilée, Paris 1980 (Point-Seuil, Paris 1981, 2ª ed. aumentata), tr. it. Addio al proletariato, Ed. Lavoro, Roma 1982.
Les Chemins du Paradis, Galilée, Paris 1983, tr. it. La strada del paradiso, Ed. Lavoro, Roma 1994.
Métamorphoses du travail, Galilée, Paris 1988, tr. it. Metamorfosi del lavoro, Bollati Boringhieri, Torino 1992.
Capitalisme, socialisme, écologie, Galilée, Paris, 1991, tr. it. Capitalismo, socialismo, ecologia, Manifestolibri, Roma 1992.
Il lavoro debole. Oltre la società salariale, Edizioni Lavoro, Roma 1994.
Misères du présent, richesse du possible, Galilée, Paris, 1997, tr. it. Miserie del presente, ricchezza del possibile, Manifestolibri, Roma 2009.
L’immatériel, Galilée, Paris, 2003, tr. it. L’immateriale: conoscenza, valore, capitale, Bollati Boringhieri, Torino 2003.
Lettre à D. Histoire d’un amour, Galilée, Paris 2006, tr. it. Lettera a D.: storia di un amore, Sellerio, Palermo 2008.
Ecologica, Galilée, Paris 2008, tr. it. Ecologica, Jaca Book, Milano 2009.
Opere su André Gorz
Bowring, F., André Gorz and the Sartrean Legacy, Macmillan, Basingstoke 2000.
Fourel, C., André Gorz, Escritos Inéditos, Ediciones Paidós Ibérica, Barcelona 2010.
Fourel, C., André Gorz, un penseur pour le 21e siècle, La Découverte, Paris 2009.
Little, A., The Political Thought of André Gorz, Routledge, London and New York 1996.
Lodziak, C., Tatman, J., André Gorz: A Critical Introduction, Pluto Press, London and Chicago 1997.
Münster, A., André Gorz ou le socialisme difficile, Nouvelles Éditions Lignes, Paris 2008.