Anton Pannekoek (Vaassen, 1873 – Wageningen, 1960). Di estrazione medio borghese e liberale, Pannekoek si laureò nel 1896 in fisica e astronomia nell’Università di Leida e intraprese nel 1898 la carriera scientifica presso il locale Osservatorio astronomico. Nel 1899, dopo aver letto autori socialisti e utopisti, maturò una critica radicale verso il liberalismo e aderì al partito socialdemocratico operaio olandese (sdap), partecipando alla vita politica di Leida come brillante conferenziere e polemista. Entrò poi come funzionario nella socialdemocrazia tedesca, vivendo fino al 1914 tra Berlino e Brema come giornalista e attivista del partito. Partecipò alle battaglie della sinistra spd fino alla votazione dei crediti di guerra da parte dei maggiori partiti socialisti, che egli condannò come segno irreversibile del crollo della Seconda internazionale. Rientrò quindi ad Amsterdam, dove riprese la carriera accademica, divenendo scienziato di fama mondiale: fondò l’Osservatorio astronomico di Amsterdam e ricevette negli anni Trenta premi e onorificenze anche in Gran Bretagna e negli usa. Tra il 1918 e il 1921 fu tra i fondatori dei partiti comunisti operai olandese e tedesco. Dopo il 1921 ruppe con il comunismo terzinternazionalista e smise l’impegno politico attivo. Negli anni Trenta teorizzò il comunismo dei consigli in polemica con il marxismo-leninismo e col regime sovietico, visto come forma autoritaria di capitalismo di Stato.
Bibliografia di Anton Pannekoek
De filosofie van Kant en het marxisme, in «De Nieuwe Tijd», VI (1901), pp. 549-564, 605-620, 669-688.
Die taktischen Differenzen in der Arbeiterbewegung, Dubber, Hamburg 1909.
[con lo pseudonimo di J. Harper] Lenin als Philosoph, Bibliothek der Rätekorrespondenz, Amsterdam1938 (trad. it. Lenin filosofo, Feltrinelli, Milano 1972). [con lo pseudonimo di P. Aartsz], De arbeidersraden, de Vlam, Amsterdam,1946 (trad. it. Organizzazione rivoluzionaria e consigli operai, P. Rademakers (a cura di), Feltrinelli, Milano 1970);A History of Astronomy, Allen, London 1961.
Het ontstaan van de mens, Wereldbibliothek, Amsterdam 1957.
Herinneringen, B. A. Sijs en E. J. Van den Heuvel (met bijdragen van), van Gennep, Amsterdam 1982.
Bibliografia su Anton Pannekoek
Bock H.M., Zur Geschichte der Holländischen marxistischen Schule, in A. Pannekoek, H. Gorter, Organisation und Taktik der proletarischen Revolution, Verlag Neue Kritik, Frankfurt am Main 1969.
Bourrinet Ph., Alle origini del comunismo dei consigli, Graphos, Genova 1995.
Brendel C., A. Pannekoek, Denker der Revolution, ça ira-Verlag, Freiburg 2001.
Bricianer S., Pannekoek et les conseils ouvrier, edi, Paris 1969.
Gerber J., A. Pannekoek and the Socialism of Workers’ Self-Emancipation, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht/Boston/London, International Institute of Social History, Amsterdam 1989.
Kool F., Die Linke gegen Parteiherrschaft, Walter Verlag, Freiburg 1970.
Malandrino C., Scienza e socialismo. Anton Pannekoek (1873-1960), Franco Angeli, Milano 1987.
Mattick P., La prospettiva della rivoluzione mondiale di A. Pannekoek, in AA.VV., Storia del marxismo contemporaneo, «Annali Feltrinelli», Milano 1973, pp. 344-363.